sabato 8 maggio 2010

MALINDI: SINGOLARE PROTESTA DEGLI SPACCIATORI DI MARIJUANA da www.malindikenya.net


Malindi (Kenya) - "La polizia ci perseguita, abbiamo diritto anche noi di lavorare, abbiamo mogli e figli da sfamare, non si può andare avanti così". Per le strade di Malindi, la località turistica keniota più amata dagli italiani, sfila una protesta singolare e non proprio "legittima". A riunirsi in corteo dal quartiere povero di Maweni, sono stati gli spacciatori di marijuana e le loro famiglie. Un centinaio di persone che, armate di esasperazione e di buona volontà, e probabilmente un po' stordite dal prodotto che commerciano e con cui hanno a che fare, hanno chiesto a gran voce di poter continuare a lavorare. L'intenzione era quella di marciare lungo le strade della cittadina e ritrovarsi davanti alla Stazione di Polizia, ma non certo con l'intento di costituirsi. Gli spacciatori chiedono che vengano rispettati i loro diritti (!) e che il loro lavoro venga riconosciuto. "In fondo se c'è richiesta, significa che c'è bisogno di noi". C'è chi dice che soltanto in Africa possano accadere cose del genere, altri suggeriscono che nelle manifestazioni di piazza in Italia si radunano altri tipi di malfattori. Fatto sta che il corteo di protesta è stato bloccato da un'associazione locale, di ispirazione islamica, che da anni si occupa del recupero dei tossicodipendenti, il Maarufu. "Sarà meglio che torniate alle vostre case - è stato il monito di quelli del Maarufu - e pensiate a cambiare mestiere, scegliendo tra quelli legali. Se invece continuate a manifestare, sarà fin troppo facile per la polizia identificarvi tutti". Perle di saggezza che hanno convinto gli organizzatori della manifestazione a sciogliere il corteo, anche se la tentazione di giocare un po' a "guardie e ladri" era forte. E la protesta, per questa volta, è andata in fumo...
da www.malindikenya.net

1 commento:

Anonimo ha detto...

la richiesta di questi spacciatori di droga che debbono dare da mangiare alla famiglia conosco molto bene il kenya e i suoi abitanti,i residenti italiani vedo che tipo di turismo viene siamo allo sbando completo,itg, non ci fanno avere nessuna notizia sappiamo tutti che cosa è il marunghi che masticano nessuno vieta loro questo si stordiscono diventano violenti ,poi mi fermo qui questo vuol dire distruggere una nazione una popolazione che hà bisogno di altro