venerdì 16 dicembre 2011

RETTIFICARE, NON RITRATTARE...E COMUNQUE: SI RIPARTE!!!


Eccomi qui, il giorno dopo, a dirvi che la scuola calcio Karibuni Genoa di Malindi non chiude. Questo ovviamente non significa che non ci siano stati e non ci siano problemi, intendiamoci. Come ha detto l'AD Zarbano al Corriere Mercantile "...considerato che ci era stato chiesto un aiuto e un aiuto lo abbiamo dato. Purtroppo quando si pensa di fare qualcosa di buono, si deve fare i conti con gente che chiede e pretende".
PRECISIAMO e spero per l'ultima volta: Al Genoa non è stato chiesto un AIUTO. Con il Genoa CFC e la Onlus Karibuni, una delle realtà più trasparenti e inserite nella solidarietà in Kenya, è stato approntato un progetto che prevedeva una crescita di anno in anno, con la certezza di svolgere un lavoro sociale senza precedenti. Per questo progetto, di cui esiste ovviamente un cartaceo e anche un allegato mail con accettazione da parte del Genoa, si parla di 25.000 euro annui. Sono arrivati dalla società, per adesso, solo 10000 euro e sono passati quasi due anni. CHI E' CHE CHIEDE E PRETENDE? Ora, ne sono stati promessi altri 10000 e vengono considerati manna che cade dal cielo. Certo, per i miei ragazzi lo sono e lo saranno, e la mia gioia nel rettificare (E NON RITRATTARE, caro Angeli autore del titolo di quell'articolo...le parole sono importanti)era dovuta solo a quel pensiero. Oggi come oggi, per una questione di principio, non possiamo permetterci di rinunciare nemmeno a 100 euro. Tutto serve a questi ragazzi e a un progetto che vorremmo ne potesse far crescere decentemente molti di più. Quando i soldi saranno accreditati sul conto, forse, potrò raccontarvi una nuova storia.
FORZA GENOA e FORZA GRIFONCINI ROSSOBLU KENIOTI!

3 commenti:

enrico ha detto...

Ho visitato il sito della onlus e dato un'occhiata ai bilanci. Come mai il Genoa non è nella pagina dei sostenitori? Nel bilancio 2010 ci sono circa 21mila di contributi alla scuola calcio e nessun credito, se ho capito bene quindi ci sono altri soggetti che contribuiscono. Grazie.

freddie ha detto...

A breve la risposta del presidente della Onlus Karibuni, Gianfranco Ranieri. Da parte mia posso dirti, Enrico, che il progetto (che prevedeva da parte del Genoa 25 mila euro all'anno) è anche basato sulle adozioni a distanza e sulle sponsorizzazioni. E' un progetto a crescere, non chiuso, al quale si spera partecipino anche i tifosi e non solo quelli del Genoa. Il primo anno, per creare le premesse della scuola calcio ed inserirla all'interno di un'accademia di calcio italiana preesistente, sono serviti anche i ricavi del libro "Genoa Club Malindi", ma abbiamo avuto spese supplementari per la costruzione di un pozzo laddove era stata inizialmente progettata la scuola, che poi è stato ritenuto (di comune accordo con il Genoa) spostare nell'accademia Malindi United. Ciao.

freddie ha detto...

Riceviamo dal presidente di Karibuni Onlus, Gianfranco Ranieri: "Sul bilancio, la posta di liberalità scuola calcio è di 21100, composta da 10000 euro (aprile 2010) contributo del Genoa Cfc, 2000 euro da società privata di Genova, 6500 euro per liberalità vendita del libro "Genoa Club Malindi". La differenza è dovuta dal sostegno a distanza di alcuni dei ragazzi. Le uscite nell'anno possono non essere corrisondenti perché spesso capita che le liberalità arrivino negli ultimi mesi dell'anno e vengono spedite ed utilizzate agli inizi dell'anno, quindi quasi mai sono corrispondenti. Purtroppo per quanto riguarda il 2011, alcune delle adozioni non sono state confermate e il contributo del Genoa non è ancora arrivato". Ogni commento sul bisogno di altri aiuti, oltre a quello della società...mi sembra superfluo!