46 ANNI.
STATO DI INVECCHIAMENTO, BUONO.
CONTINUIAMO CON L'AFFINAMENTO.
giovedì 27 febbraio 2014
sabato 22 febbraio 2014
IO E IL MIO FEGATO IRRIVERENTE
Ieri sera cena a base di ostriche con tabasco e limone, poi fritto misto di calamari, gamberi e verdure, accompagnato da patatine, sempre fritte e per giunta irrorate
di chilli sauce. Da bere, due bottiglie di prosecco, perché inizi con l'ostrica e non vuoi certo mischiare.
Stamattina mi sono svegliato senza fegato.
Stamattina mi sono svegliato senza fegato.
E' una sensazione strana. Sulle prime ti senti più leggero e leggermente sbilanciato.
Svegliandomi e rendendomi conto che era una condizione reale, la sua mancanza ha iniziato a farsi sentire, provocandomi dolori da vuoto, come quando ti lascia improvvisamente una persona cara che magari non stava benissimo ma di cui non immaginavi la partenza così da un momento all'altro. Sporgendomi dal letto ho notato una massa informe violacea che strisciava verso il bagno. Era lui. Ho cercato di alzarmi per riprenderlo. Di primo acchito avrei voluto rimetterlo al suo posto, ma mi faceva un po' schifo toccarlo. Così l'ho seguito, anche perché ai miei passi decisi lui contrapponeva un goffo tentativo di fuga. Arrivato in bagno si è precipitato sotto la doccia e ho capito. Gli ho aperto il rubinetto ed è rimasto lì, beato, una decina di minuti.
Svegliandomi e rendendomi conto che era una condizione reale, la sua mancanza ha iniziato a farsi sentire, provocandomi dolori da vuoto, come quando ti lascia improvvisamente una persona cara che magari non stava benissimo ma di cui non immaginavi la partenza così da un momento all'altro. Sporgendomi dal letto ho notato una massa informe violacea che strisciava verso il bagno. Era lui. Ho cercato di alzarmi per riprenderlo. Di primo acchito avrei voluto rimetterlo al suo posto, ma mi faceva un po' schifo toccarlo. Così l'ho seguito, anche perché ai miei passi decisi lui contrapponeva un goffo tentativo di fuga. Arrivato in bagno si è precipitato sotto la doccia e ho capito. Gli ho aperto il rubinetto ed è rimasto lì, beato, una decina di minuti.
"Per qualche giorno solo acqua, come le
piante" gli ho detto.
"Eh, no, troppo comodo - ha risposto -
sei tu che devi pagare, mica io! Per me vino rosso di qualità, pesce crudo e
quelle cazzo di salsine mettitele nel culo, così domattina insegui le
emorroidi. Ma quelle non vanno in bagno e soprattutto non se ne vanno via da
sole. S'infilano nel condotto dell'aria condizionata, e poi sono cazzi tuoi a
recuperare il buco del culo, quando devi cagare"
domenica 2 febbraio 2014
Dedicato a PSH
“Cari ascoltatori, vi dico solo questo: che Dio vi benedica! Quanto a voi bastardi al potere, non sperate che sia finita! Anni che vanno, anni che vengono e i politici non faranno mai un cazzo per rendere il mondo un posto migliore! Ma ovunque nel mondo, ragazzi e ragazze avranno semre i loro sogni e tradurranno quei sogni in canzoni...
Non muore niente di importante questa notte! Solo 4 brutti ceffi su una nave di merda! L'unico dispiacere stanotte è che negli anni futuri ci saranno tante fantastiche canzoni, che non sarà nostro privilegio trasmettere ma, credete a me, saranno comunque scritte! E saranno comunque cantate! E saranno comunque la meraviglia del mondo!".
(I love radio rock)
Non muore niente di importante questa notte! Solo 4 brutti ceffi su una nave di merda! L'unico dispiacere stanotte è che negli anni futuri ci saranno tante fantastiche canzoni, che non sarà nostro privilegio trasmettere ma, credete a me, saranno comunque scritte! E saranno comunque cantate! E saranno comunque la meraviglia del mondo!".
(I love radio rock)
sabato 1 febbraio 2014
IL TEMPO DI NON PERDERE PIU' TEMPO
Perdere tempo vuol dire perdere il senso del vivere, perché il tempo è il nostro unico padrone, il tempo è il nostro unico Dio. (Freddie del Curatolo)
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