giovedì 6 novembre 2008

ARTISTA INCOMPRESO

Io sono un artista incompreso lo si vede dal mio peso
Mangio troppo e divento obeso anche per questo mi sento offeso
Dalla società e anche dal sistema dalla società che mi crea il problema
Io sono l’artista di nessuno metabolizzo anche il digiuno
Trapassato dal mio futuro convinto solo di essere insicuro
Della società e anche del sistema della società questa società
Ponte: In cui il traguardo non è mai come l’arrivo
È solo parte di uno show televisivo - forse ti divertirai
Sarai considerato un divo se non avrai pietà
Io sarò l’artista delle masse, se riduco le mie parti grasse
Bruciare amici come calorie schiacciare gli altri sono le uniche vie
In questa società e in questo paese che non mi fa felice a fine mese
Io sono l’artista di nessuno soprattutto se non consumo
Nell’impero del cordiale sorriso, è dolce anche essere ucciso
Dalla società e anche dal potere dalla società questa società
In cui al soggetto è preferito l’aggettivo
E il deterrente si trasforma in detersivo – la coscienza laverai
Puoi centrifugare un congiuntivo e nessuno se ne accorgerà
E io non posso fare la valletta la modella il calciatore il deputato o qualche altro tipo di sciacquetta
e nemmeno la reclàme di un profumo o un’automobile un gelato o una maglietta perché mi starebbe stretta Preferisco cucinare ravioli al sugo di cinghiale e una crostata all’amarena e tartufare le pernici usando i soldi degli amici che m’inviteranno a cena E brindare a chi ha mangiato un hamburger surgelato che era in offerta al supermercato con contorno di purè liofilizzato geneticamente modificato


(dall'album di Freddie "Nel regno degli animali")

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